@LaVi Secondo me bisogna distinguere il contesto:
Se vendo oggetti artigianali per viverci, valgono tutte le considerazioni fatte da @valhalla
Se invece vendo a scopo benefico, al di là di recuperare i costi vivi, posso decidere di "donare" una parte del mio lavoro per tenere più basso il costo del manufatto, massimizzando la possibilità di venderlo e quindi di realizzare un guadagno per la causa che sto sostenendo.