@lasiepedimore peraltro a mio avviso le norme per fare sport agonistico a quel livello sono eccessivamente restrittive.
Dopo qualche anno di soppressione del testosterone (il primo trattamento farmacologico che una donna trans fa) la muscolatura, la densità ossea, l'ematocrito e tutti gli altri parametri che *tendono* a dare un vantaggio agonistico, si modificano pesantemente.
Tanto che non è chiaro se le performance di una atleta trans siano, dopo tale periodo, inique.
A mio avviso no.
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Dún Piteog (dunpiteog@devianze.city)'s status on Thursday, 01-Aug-2024 04:11:07 JST Dún Piteog -
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lgsp (lgsp@urbanists.social)'s status on Thursday, 01-Aug-2024 04:53:13 JST lgsp "il portavoce del CIO Mark Adams ha detto al Guardian che «tutti vorremmo una risposta unica: sì, no, sì, no, ma è incredibilmente complesso»."
E si sa che certa gente è troppo limitata per capire che la realtà non è sempre semplice...
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Dún Piteog (dunpiteog@devianze.city)'s status on Thursday, 01-Aug-2024 04:58:25 JST Dún Piteog @lasiepedimore gli studi ci sono se ne parla dagli anni 60.
Ma non una grande volontà (ma nemmeno pressione: le atlete trans sono comunque assai poche) per cambiare le regole.
Poi ancora diverso il caso di persone intersessuali che hanno naturalmente delle caratteristiche non sempre binarie. -
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Dún Piteog (dunpiteog@devianze.city)'s status on Thursday, 01-Aug-2024 05:27:59 JST Dún Piteog @lasiepedimore a dirla tutta è anche dibattuto se il testosterone alto aumenti o meno le performance... Non è proprio chiarissimo il legame. E probabile non è così semplice o diretto... Come tutto
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