Misskey è software libero, protetto da licenza AGPL, il copyright appartiene ai relativi autori che ne animano la comunità.
Ci sono almeno 4 fork (tendenze di sviluppo divergenti) che, per ora, rispettano i termini della licenza libera.
Il vantaggio è che nei giorni scorsi è stata velocemente introdotta una modifica che mitica un possibile ed eventuale attacco DoS di tipo ForkBomb al protocollo ActivityPub.
Grazie ai diritti garantiti dalla licenza libera, (e bada, non le limitazioni imposte dalle licenze software proprietarie), tutte le versioni di #misskey hanno goduto, in poche ore, della correzione.
Questa attività in fermento, sarebbe molto difficile se il software fosse gestito principalmente da una sola compagnia che ne limita la quantità di modifiche. Sarebbe ancora peggio, se il software non fosse libero ma limitato da una licenza proprietaria.
Quindi vogliamo ringraziare la comunità di sviluppatori, che, seppur di idee divergenti e proveniente da diverse zone del mondo, riesce a collaborare per il benessere di tutte le persone che utilizzano il software!
@Otttoz@mastodon.uno@fedilove@mastodon.uno l'accesso è aperto a tutte le persone ma in caso di note del tipo che hai citato, l'eliminazione del profilo senz'altro è immediata. Ci auguriamo di non doverlo fare mai.
Oggi per il #followfriday di #beverdì vogliamo citare @fedilove@mastodon.uno che ha intrapreso l'iniziativa lodevole di intervistare amministratrici e amministratori delle piccole istanze italiane, sottolineando quanto sia importante la diversificazione e la frammentazione nel #fediverso.
La nostra intervista arriverà tra qualche giorno, poiché l'ordine di apparizione dà precedenza alle istanze meno conosciute, speriamo di arrivare ultimy! :blob_cat_heart:
In barba ai #giornalisti che nemmeno hanno capito di cosa si parlasse...
@NicholasLaney@nebbia.fail Ciao, se non vuoi essere seguito dal proxy, bloccalo. Serve appunto per comporre liste ed antenne di utenti che non ti seguono.